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Visualizzazione dei post da marzo, 2008

Jeannette cerca i cugini in Italia, Brasile ed in Argentina.

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Mi Chiamo Jeannette Brooks e vivo in Arizona, negli USA. Sono americana d’origine italiana. Carissimi, voglio farvi sapere che mio nonno si chiamava Giulio Fabio De Rose ed era di Fagnano Castello (Cosenza), Italia. Abbiamo parenti nelle città di Cleto e Malvito, sempre in Italia. Alcuni dei nostri cugini sono emigrati in Brasile ed in Argentina negli anni ’50, e forse anche prima. Vorrei tanto mettermi in contatto con loro perché sto facendo delle ricerche genealogiche della mia famiglia. Vorrei condividere con i miei cugini e le loro famiglie quello che ho imparato, sperando che loro vogliano condividere la storia delle loro famiglie con me, cosicché noi tutti potremmo avere la possibilità di conoscere insieme le origini delle nostre famiglie in Italia. I nomi delle famiglie sono: Acquesta, Credidio, Giglio e Trotta. Purtroppo non parlo spagnolo, ma posso parlare e scrivere inglese e francese. La mia prima lingua è l'inglese. Ho cominciato a studiare l’italiano e il mio insegnant

Le Feste religiose radicate negli animi della gente del Golfo di Gaeta (di Antonio Lepone*)

Feste popolari, Sagre paesane, Rassegne folkloristiche sono le allegre compagne delle nostre giornate estive. Classici appuntamenti, a cui pochissimi rinunciano. Si tratta di miti inossidabili che, nel rappresentare occasioni di ritrovo e di divertimento rafforzano l'antico legame tra l'uomo e la sua terra d'origine. Festival, Fiere, Celebrazioni Patronali pullulano in tutta l'area pontina ed, in particolare, nel Golfo di Gaeta e confermano il bisogno, ancora avvertito da qualsiasi Comunità, di ancorarsi a qualcosa in grado di offrire suggestioni e motivi di riflessione ed, ovviamente momenti di svago. Tradizioni intrise di cultura e di fede continuano oggi ad imporsi, sfidando le stagioni e mantenendo inalterati gli ingredienti di un tempo. Esperti e appassionati si affannano a studiare l'economia e a volte si affannano dinanzi all'impenetrabilità delle spinte motivazionali, in altri casi invece riescono a decifrare le basi ideali che li sorreggono. Nelle zone

In memoria dell'otto settembre ’43, un omaggio a tutti gli italiani di allora (di Mario Forte*)

Si era verso la fine del "43", l'esercito italiano era allo sbando. Avevo allora solo nove anni, ma già una certa esperienza di aerei da bombardamento, di contraerea di divise e gradi militari, di fame e di tutti quei disagi che la guerra comporta e che la popolazione incolpevole subisce. La mia famiglia, dalla immediata periferia, si era dowta trasferire in paese perchè i tedeschi avevano requisito la no-stra casa con tutto quanto conteneva: mobili e vettovaglie, galline e una ca-pretta cui ero affezionato. Eravamo andati a stare presso i nonni paterni unitamente ad un fratello e due sorelle di mio pa-dre, tutti sposati con ri-spettivi figli piccoli. Il paese e dintorni era tutto un brulicare di soldati tedeschi. Il mio paese - Tremen-suoli - aveva un aspetto tetro, perchè era come woto, in realtà la gente se ne stava rintanata e i maschi adulti si nascondevano persino nei sottotetti in quanto i tedeschi avevano bisogno di braccia per qualsiasi lavoro, compreso quello di

Tremensuoli ha festeggiato San Giuseppe 2008

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La Chiesa cattolica ricorda san Giuseppe il 19 marzo con una solennità a lui intitolata. Il culto di san Giuseppe, padre putativo di Gesù e simbolo d’umiltà e dedizione, nella Chiesa d’Oriente era praticato già attorno al IV secolo : intorno al VII secolo la chiesa Copta ricordava la sua morte il 20 luglio . In Occidente il culto ha avuto una marcata risonanza solo attorno all’anno Mille, come attestato dai martirologi , primo fra tutti quello del monastero di Richenau , ricordandolo al 19 marzo, data diventata festa universale nella Chiesa con Gregorio XV nel 1621 . La prima chiesa dedicata a san Giuseppe sembra essere quella di Bologna eretta nel 1130 . Nel 1621 i Carmelitani posero l'intero ordine sotto il suo protettorato. L' 8 dicembre 1870 Pio IX lo proclamò patrono della Chiesa universale, dichiarando esplicitamente la sua superiorità su tutti i santi, seconda solo a quella della Madonna . Papa Leone XIII scrisse la prima enciclica interamente riguardante i

Album dei Ricordi n. 14

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Ciao Giovanni, vengo a conoscenza, tramite i miei figli, di questo bellissimo sito dedicato a Tremensuoli! Sono quindi davvero felice di aiutarti nel mio piccolo a far conoscere le bellezze del nostro piccolo "paesello"... riportando alla luce quei ricordi che hanno reso bella la nostra gioventù e quella dei nostri familiari. Ti invio due foto di gruppo in cui primeggia uno dei personaggi più celebri di Tremensuoli: Don Raffaele Bergantino. Spero di veder pubblicate queste foto e ti prometto di trovarne altre. La foto dei bambini della Prima Comunione risale al 13 giugno 1948. Un saluto Maria Sorgente

Album dei Ricordi n. 13

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Meneghella e Fulvio (nella prima foto); nell'altra foto la squadra dei "Giovani Leoni" degli anni '50 di cui abbiamo riconosciuto: Gennaro Granata, Pasquale Costantino, Sergio D'Acunto, Giuseppe Camerota "Don Carlo", Aurelio Carlino, Sergio Pugliese, Alberto D'Acunto, Fulvio Possenti, Pietro Monti, Geppino Schettini. Grazie a Fulvio e Paola. Ci state dando un grande aiuto.

Album dei Ricordi n. 12

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Altre immagini che ci hanno fatto avere Paola e Fulvio che ringraziamo con affetto invitando i Tremensuolesi sparsi in tutto il mondo ad arricchire questo blog inviando a tremensuoli@cheapnet.it - http://www.tremensuoli.tk/

Album dei Ricordi n. 11

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Alcune immagini d'epoca che pubblichiamo grazie all'aiuto di Fulvio Possenti e Paola Baffi. Questi due amici di Tremensuoli stanno facendo molto per reperire materiale storico fondamentale per per questo spazio. Grazie per la fattiva collaborazione ed a presto con altre foto che ci fanno tornare indietro nel tempo, quando forse si era più felici.

I giovani scolari del 1933

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Ringraziamo l'amico Enzo Pensiero per aver inviato questa foto che ritrae gli alunni delle classi elementari della scuola di Tremensuoli nel 1933. Notiamo Antonio Pensiero (primo a sinistra), Augusto Fico (dodicesimo della seconda fila), Gaetano Limone (quindicesimo della seconda fila), poi Mario Vento, Domenica Pimpinella (Menechella), Maria Grazia De Santis, Angiolina (moglie di Arturo il collega). Se qualcuno altro si riconosce ce lo facesse sapere scrivendoci a: tremensuoli@cheapnet.it